La CISL Scuola, insieme alle altre organizzazioni sindacali rappresentative, ha partecipato in data 17 settembre 2025 all'audizione informale presso la 7^ Commissione del Senato (Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport) sul Disegno di legge n. 1634, di conversione del decreto legge n. 127/2025 - Misure urgenti per la riforma dell'esame di Stato del secondo ciclo di istruzione e per il regolare avvio dell'anno scolastico 2025/2026.
Il decreto, come è noto, ridefinisce le modalità di svolgimento dell'esame di Stato al termine del secondo ciclo di istruzione, ripristinandone fra l'altro precedente denominazione (esame di maturità), ma si occupa anche di altri temi di rilievo, come la gestione dei passaggi ad altro indirizzo di studio, la destinazione di ulteriori risorse a disposizione del tavolo negoziale per il rinnovo del CCNL, il rinvio del nuovo regolamento per le supplenze, che anche per il prossimo biennio saranno disciplinate con Ordinanza Ministeriale.
La CISL Scuola, oltre a osservazioni su quanto contenuto nel testo del provvedimento in discussione, ha formulato una serie di proposte emendative su questioni rispetto alle quali in sede di conversione del decreto legge si potrebbero definire opportune soluzioni: in particolare ha proposto interventi in materia di reclutamento (pubblicità dei punteggi degli aspiranti, assunzione degli idonei nei concorsi PNRR 1 e 2, proroga delle assunzioni finalizzate al ruolo dalle GPS), di alleggerimento dei carichi di lavoro delle segreterie scolastiche, di riduzione della pressione fiscale sui compensi dei DS per la gestione dei progetti PNRR (missione 4 C1).
Le osservazioni e le proposte della CISL Scuola sono contenute in una memoria scritta (vedi allegato) depositata come di consueto agli atti della 7^ Commissione

 

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01-03-2024