Menu

OCSE E SCUOLA, SERVE UN PIANO STRATEGICO

Dichiarazione di Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola

 

 

 

Pubblicato il Rapporto 2012 dell'Ocse ("Uno sguardo sull'istruzione"), che conferma le note criticità della situazione italiana. Scarsi investimenti in istruzione, bassi salari per chi lavora in un sistema che riceve un'attenzione inadeguata.

Per la Cisl Scuola i dati relativi al nostro Paese (riferiti al 2010) segnalano l'esigenza di una discussione approfondita e responsabile, finalizzata a definire un piano strategico di investimento in capitale umano. In questo senso si esprime, in una sua dichiarazione, il segretario generale Francesco Scrima.

"I dati che emergono dall’annuale rapporto dell’OCSE destano come sempre grande interesse e meriterebbero un’attenzione capace di suscitare un dibattito serio e approfondito, non solo le consuete polemiche.

Nessuna clamorosa novità, piuttosto la conferma delle criticità e dei problemi che presenta il nostro sistema, a partire dal basso livello della spesa, in percentuale sul PIL, destinata all’istruzione. Proprio il perdurare di queste insufficienze costituisce il dato più negativo per un Paese che stenta a cogliere quanto sia importante, soprattutto in questa fase, investire in capitale umano.

Sarebbe sbagliato trascurare i pochi indicatori positivi, come quelli che attestano la buona attenzione rivolta ai livelli iniziali del percorso scolastico: tuttavia è inevitabile che l’attenzione si concentri su quelli più allarmanti, su cui sarebbe davvero indispensabile e urgente attivare un’efficace azione di contrasto.

È chiaro che per noi continuano a pesare in modo particolare i dati che confermano il perdurare di una situazione penalizzante, sul piano retributivo, per chi lavora nella nostra scuola. Ma è il sistema nel suo complesso a meritare quelle analisi che il confronto con altri Paesi sollecita, per impostare, a partire da quelle, i percorsi necessari di miglioramento in termini di efficacia e efficienza.

Da troppo tempo manca un piano strategico per la scuola italiana; si riprenda il discorso avviato col Quaderno Bianco del 2007, si riapra un confronto che dia voce e valore a tutti i soggetti politici e sociali, ma ne impegni anche la responsabilità. Noi siamo pronti a fare la nostra parte".


Roma, 11 settembre 2012

Francesco Scrima, segretario generale Cisl Scuola

Info for bonus Review William Hill here.